E’ una torta da festa e si vede subito.
Ma ha una piccola storia dietro, una storia di rete, passioni comuni e ricette francesi. Ci sono due donne e i loro blog, belli e curati. Le incrocio la prima volta al Fettunta Party di Juls kitchen, ma per timidezza e pudore ci riconosciamo tardi e ci incontriamo quindi, di nuovo, solo in rete.
Barbara, nome d’arte La Panificatrice Folle, e Gaia con il suo Profumo di Mamma, due nomi che cadono loro a pennello. Le seguo sui social, noto che oltre alla passione per i dolci, c’è molto amore per la Francia anche nel loro scrivere e nel loro impastare. Ogni tanto fanno una cosa molto bella: scelgono una ricetta francese e la cucinano in simultanea.
Non potendo impastare nella stessa cucina, data la distanza delle città in cui vivono, creano delle condizioni simili, attraverso la rete. Scelgono l’impasto, commentano la ricetta, risolvono insieme dubbi e si confrontano.
Non so da quanto tempo lo facciano, ma subito mi è sembrato un modo piacevole e semplice per avvicinare conoscenze virtuali e farle diventare più reali, per condividere in modo più concreto. La cucina unisce da sempre, in tanti originali modi. E in questo caso, anche l’amore per la Francia. Per la ricetta condivisa delle feste, vengo invitata a partecipare a questo impasto collettivo virtuale. E lo faccio con grande piacere.
La fonte, questa volta, è Saveurs, meravigliosa rivista francese e la ricetta scelta è nientemeno che quella di copertina. E’ una torta sontuosa, alta e d’effetto, ed è una torta al cioccolato, proprio per tutte queste sue caratteristiche viene scelta. La prepariamo la prima volta per il giorno di Natale, mandandoci immagini delle lavorazioni in corso e parlando dei piccoli dubbi da risolvere. Piace, piace molto. Io la ripropongo, quindi, anche per la cena dell’ultimo dell’anno. E’ composta da tre parti, da preparare separatamente e riunire per tempo: un pan di spagna al cacao, una chantilly ricca al mascarpone e pezzetti di cioccolato e una glassa dove si incontrano fondente e cioccolato al latte. E’ una torta morbida, a più strati, che mi ricorda i dolci nelle pasticcerie austriache, tedesche o ungheresi. Il suo aspetto già invitante, diventa ancora più bello al taglio, quando rivela il contrasto di colore. La cremosità e la morbidezza sono interrotte dai piccoli pezzetti di cioccolato, da cui il suo nome.
La pubblichiamo tutte insieme oggi, primo giorno del nuovo anno e non mi sembra possa esserci ricetta migliore da affiancare agli auguri.
Che il 2016 sia come questa torta. Che unisca, che stupisca, che riveli la vostra parte morbida, senza dimenticare la croccante. Che il buon umore vi accompagni, come una golosa fetta di torta al cioccolato.
Buon anno!
INGREDIENTI
Per la base della torta
6 uova medie
100 g di farina tipo 0
125 g di zucchero semolato
20 g di cacao
un pizzico di sale
burro per gli anelli
Per la crema stracciatella
200 g di mascarpone
200 g di panna
40 g di zucchero
80 g di cioccolato fondente
i semi di mezza bacca di vaniglia
Per la copertura
200 g di cioccolato al latte
50 g di cioccolato fondente
200 g di panna
Per la bagna
60 g di acqua
40 g di zucchero
il succo e la scorza di un mandarino
Per decorare
Con un pelapatate, ricavare dei trucioli da una tavoletta di cioccolato fondente. Conservare al fresco.
PROCEDIMENTO
- Separare gli albumi dai tuorli. Montarli entrambi, ognuno con una parte dello zucchero. Setacciare il cacao e la farina e unirvi il sale. Aggiungere gli albumi, delicatamente, alla montata di tuorli.
- Infine, aggiungere farina e cacao, mescolando dal basso verso l’alto. Imburrare tra anelli da 18 cm di diametro. Appoggiarli sulla teglia coperta da carta forno e riempire ognuno con 1/3 dell’impasto. Cuocere a 180 gradi per 10-12 minuti. Far raffreddare
- Mescolare panna, mascarpone, vaniglia e zucchero. Montare come una mousse.
- Spezzettare il cioccolato e setacciarlo (per non sporcare la crema con la parte polverosa). Aggiungerlo alla mousse e mescolare delicatamente. Coprire e conservare in frigo.
- Sciogliere a bagnomaria i due tipi di cioccolato ed aggiungere la panna, portata ad ebollizione. Miscelare bene, aiutandosi con un frullatore ad immersione. Coprire con pellicola a contatto e far raffreddare mezz’ora in frigo.
- Portare ad ebollizione acqua e zucchero e far cuocere qualche minuto. Fuori dal fuoco, aggiungere il succo e la scorza. Far raffreddare.
- Bagnare leggermente il primo disco di pan di spagna, coprirlo con metà della crema. Appoggiare il secondo disco, bagnarlo e coprirlo con la crema rimanente. Chiudere con il terzo disco, spennellarlo con la bagna.
- Versare la glassa raffreddata e coprire completamente la torta. Far solidificare, in frigo, la restante glassa e quando ha una consistenza più solida, decorare la torta utilizzando un beccuccio rigato (diametro 12). Cospargere la superficie con i trucioli di cioccolato.
- Conservare al fresco.
NOTE
Se avete un solo cerchio per cuocere la base, conviene dividere gli ingredienti per tre e preparare tre impasti, in modo che le uova, nell’attesa non si smontino.
Nella ricetta originale non è prevista una bagna, ma una leggera ed analcolica si sposa bene con il tipo di dolce.
Preparate la torta con anticipo, in modo che riposi qualche ora e le sue parti si leghino bene.
Il cioccolato fondente che ho usato è un 70%, il latte è il meraviglioso Caramelia di Valrhona.